venerdì 25 ottobre 2013

VOLO DI NON ANDATA

Pensavo che alcune cose succedessero solo agli altri. Ma oggi l'ho provato sulla mia pelle e ho capito che nemmeno io sono immune dai disagi aerei. Qualcuno ha deciso che Perugia-Charleroi (Bruxelles) non doveva farsi! 
Un volo cancellato è una speranza persa. Un momento non vissuto, un bacio non dato, un vuoto non colmato. Un volo cancellato per nebbia anche. Soprattutto se allo sconforto si aggiungono il non rimborso per cause naturali e la non assistenza. Perché anche se ti assistono, non risolvono il problema, ma te lo creano. Pensare di rendere più funzionale l'aeroporto internazionale (?) dell'Umbria? o magari, pensarci prima, e togliere i voli durante le presunte giornate di nebbia? Si eviterebbe di costringere delle povere persone innocenti ad annullare hotel e appuntamenti, oltre che a spendere soldi che nessuno restituisce, tanto meno la regina dei voli low cost, RYANAIR.

La cosa patetica di tutto cio' non è la coda che ci hanno costretto a fare alla biglietteria, senza che se ne venisse a capo se non con un minimo di iniziativa privata, né i bagagli già imbarcati che abbiamo dovuto riprendere, ma il questionario che ci hanno fatto compilare, quando ancora le cose andavano bene, una volta arrivati al gate. Cioè quella stanza con sedute non abbastanza numerose da contenerci tutti, due bagni, uno maschile e l'altro femminile, oltre a numero due distributori che, insieme a bottigliette d'acqua, danno la possibilità di acquistare vasetti di tartufo e pacchetti di gomme d'oro, considerando il prezzo! 

Ritornando al questionario, dire che secondo me era tutto "soddisfacente" è stato dire una bugia, perché non appena ho ricevuto la notizia della cancellazione del volo a causa della nebbia ho cambiato idea. 
Non avrei saputo cosa fare. Su due piedi e con due valigie avrei deciso di mollare e tornare a lavoro, se non fosse stato per i miei due compagni di viaggio, Antonio e Federico. Pilota militare, il primo, studente di medicina il secondo. Insieme abbiamo deciso di partire. Ma siccome lo stesso giorno sarebbe stato impossibile per mancanza di voli, sia da Pisa che da Roma, abbiamo rinviato a quello successivo. Abbiamo affittato un auto, a nostre spese, e ci siamo dati appuntamento alle 4.30 del mattino. Partiamo alle 8.50 del 26 ottobre 2013, da Roma. Io intanto ho perso tutte le coincidenze con le navette, già pagate, dall'aeroporto di arrivo fino a Bruxelles, con la conseguenza che è tutto da rifare e...ripagare. 

Intanto la nebbia nel cielo di Perugia cominciava ad alzarsi tranquillamente e repentinamente.


Potrei rifare il questionario? 



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